Quale ruolo deve avere l’assistenza pediatrica in emergenza all’interno della rete sanitaria regionale? È l’interrogativo a cui proveranno a dare una risposta rappresentanti istituzionali e specialisti del settore il 26 Gennaio, in occasione del congresso della SIMEUP (Società Italiana di Medicina d’Emergenza Urgenza Pediatrica) Sicilia, presieduta dal dott. Alessandro Arco che è anche responsabile scientifico del convegno.
“Società scientifiche e Istituzioni insieme per migliorare la rete d’emergenza pediatrica siciliana” è il titolo scelto per l’evento che si snoda in due appuntamenti: al mattino – presso il centro congressi dell’AOU G. Martino di Messina – con approfondimenti di carattere scientifico sugli ultimi aggiornamenti in materia di maxi-emergenze, linee guida e nuovi percorsi di assistenza in linea con le normative nazionali; nel pomeriggio, invece, l’incontro prosegue al Museo Regionale Interdisciplinare di Messina con i Presidenti delle principali società scientifiche e le autorità istituzionali.
Grazie al contributo dei membri siciliani della SIMEUP, impegnati nelle commissioni nazionali, e alla presenza nel Direttivo Nazionale di due siciliani (dott. Francesco De Luca di Messina e Dottssa Francesca D’Aiuto di Palermo), tale occasione sarà preziosa per un confronto, alla presenza delle massime cariche istituzionali siciliane e nazionali, sui reali bisogni dei bambini siciliani che si rivolgono alla sanità in condizioni critiche.
Interverranno alla Tavola Rotonda – moderata dalla Giornalista della Gazzetta del Sud Natalia La Rosa – la Magnifica Rettrice dell’Università di Messina Prof.ssa Giovanna Spatari, Salvatore Requirez, Direttore del Dipartimento per le Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico (DASOE) dell’Assessorato alla Salute, Salvatore Iacolino, Direttore del Dipartimento Pianificazione Strategico, il Presidente dell’ARS On. Gaetano Galvagno, il Presidente della Commissione Sanità On. Giuseppe Laccoto, l’Assessore per il Turismo On. Elvira Amata, la Presidente Nazionale SIMEUP Stefania Zampogna. Previsto anche l’intervento da remoto del Ministro della Salute Prof. Orazio Schillaci.
“L’atavica carenza strutturale che soffre la nostra isola evidenziata dalla scarsa presenza di ospedali dotati di pronto soccorso pediatrico e soprattutto di terapia intensiva pediatrica – sottolinea il Dott. Arco – necessita di una riorganizzazione urgente dei percorsi assistenziali attraverso una individuazione di chiari Hub e Spoke, spazi per l’OBI (Osservazione Breve Intensiva) e percorsi di trasporto protetto e individualizzato a seconda della patologia, che possano garantire diagnosi, assistenza e stabilizzazione, trasporto e cure intensive in tempi ragionevoli. Tutto ciò tenendo anche presente la grande professionalità degli operatori sanitari siciliani che da anni fanno, egregiamente, fronte all’emergenza con le numericamente scarse risorse strutturali e umane che hanno a disposizione. Questo congresso ha l’ambizione di porre le basi per sviluppare e attuare azioni concrete”.
Un focus particolare sarà dedicato anche al ruolo che la telemedicina riveste come strumento di sanità pubblica, favorendo l’accesso alle cure, riducendo i costi e consentendo la continuità delle cure anche nelle aree geografiche più delocalizzate difficili da raggiungere.